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Emergenze odontoiatriche

In caso di cure dentali urgenti non esitare a contattare il nostro Centro al +39 0471 168 1441 e fisseremo un appuntamento con la massima urgenza.
Una panoramica sulle emergenze odontoiatriche

Riconoscere le emergenze odontoiatriche

Per urgenze dentarie si intendono tutte quelle situazioni di dolore acuto (pulpiti, ascessi e altre condizioni che creano forte disagio) e di traumi dentari (frattura dei denti, lussazione o avulsione completa degli elementi dentari) che richiedono per la loro gravità un intervento tempestivo.
come curare le carie

Cosa fare in caso di emergenza

In caso di dolore acuto o trauma dentario puoi contattare Greco Dental Care al +39 0471 168 1441 nei giorni ed orari di apertura (dal lunedì al giovedì: 8.30-14.30) e sarai inserito con la massima priorità tra gli appuntamenti.

Nel caso in cui il nostro Centro fosse chiuso, puoi recarti presso il pronto soccorso del servizio odontoiatrico dell’ospedale di Bolzano attivo tutti i giorni dalle ore 9:00 -12:00 o presso quello dell’ospedale di Merano, attivo tutti i giorni dalle ore 8 alle ore 10.

FAQ

Cosa fare se

Cosa fare in caso di dolore dentario?


Per capire se il dolore dentario sia considerabile urgente puoi aiutarti leggendo la risposta a queste domande.

Ti fa male solo quando mastichi o lavi i denti ma poi il dolore gradualmente scompare?


Se la risposta è si allora è facile che il problema non sia una pulpite ma, specie nei bambini, una sindrome del setto ovvero una carie che ha distrutto la superficie di contatto fra un dente e l’altro con ristagno del cibo e infiammazione della gengiva interprossimale. In questo caso è importante lavare sempre bene la zona per rimuovere i residui di cibo, in modo che la gengiva non vada incontro ad infiammazione e quindi a dolore. Senza un carattere di particolare urgenza, è possibile contattarci per richiedere una visita di controllo.

Un altro caso di dolore dentario provocato e non spontaneo è quello in cui il dente, a causa di una condizione chiamata sensibilità dentale, risponde con sensazione dolorosa anche acuta ma temporanea, più spesso agli stimoli del freddo (bevanda fredda, gelato, temperatura esterna molto bassa) o del caldo. Anche in questo caso non si tratta di un’urgenza dentaria ma è consigliabile evitare di applicare stimoli termici molto forti ai denti interessati e utilizzare prodotti desensibilizzanti quali paste e dentifrici. Senza carattere di urgenza è consigliabile fissare una visita di controllo presso il centro odontoiatrico.

Il dolore è spontaneo e insorge soprattutto la notte?


Per dolore spontaneo si intende un dolore che compare senza che qualcosa lo abbia provocato.

In genere questo tipo di dolore insorge la notte ed è talmente acuto e violento da non permettere di dormire. A volte la sensazione dolorosa si attenua bevendo acqua fredda. In questo caso si tratta molto probabilmente di una pulpite, ovvero l’infiammazione acuta della polpa del dente, causata spesso dalla carie e più raramente da traumi o cause parodontali.

In questo caso è bene contattarci con maggiore urgenza per fissare un controllo. Per alleviare il dolore si può ricorrere a farmaci analgesici (se non si hanno allergie).

Il riposo notturno si può agevolare dormendo in posizione più sollevata per ridurre l’afflusso di sangue nella zona infiammata.

La gengiva o il volto appaiono gonfi?


Se intorno al dente la gengiva appare gonfia e si forma una specie di pallina rossa e dolente più spesso sul lato che guarda verso la bocca, si tratta di un ascesso dentario o nei casi più gravi di un flemmone. In questo caso, l’infezione interna alla polpa ha coinvolto anche i tessuti circostanti con rigonfiamento degli stessi e, nei casi più urgenti, compare anche un rigonfiamento del volto dal lato del dente coinvolto, con possibile rialzo febbrile.

Nel caso in cui solo la gengiva sia gonfia, è possibile intanto applicare impacchi di acqua tiepida e sale sulla zona per favorire la spontanea fuoriuscita del pus tramite l’apertura di un forellino chiamato fistola.

Consigliamo, appena possibile, di contattare lo studio odontoiatrico per richiedere una visita di controllo, in quanto il dente, se possibile, dovrà essere devitalizzato. Nel caso in cui anche il volto appaia gonfio e magari ci sia un rialzo febbrile associato, è necessario contattare con urgenza il Centro odontoiatrico o il pronto soccorso ospedaliero per evitare conseguenze più gravi come il flemmone (tumefazione importante dei tessuti extraorali). In questo caso è necessaria una terapia antibiotica per via orale o intramuscolare al fine di risolvere l’ascesso/flemmone e successivamente, se possibile, devitalizzare l’elemento dentario coinvolto.

E in caso di traumi?


In caso di traumi di qualunque tipo sui denti da latte o permanenti (trauma senza frattura, con frattura, spostamento del dente o avulsione completa), lacerazioni dei tessuti intra od extraorali (gengive, frenuli, labbra) o traumi al mento, è fondamentale farsi vedere il prima possibile (entro poche ore) contattando lo studio odontoiatrico o il pronto soccorso ospedaliero.

Il trauma dentario, infatti, va gestito il prima possibile per evitare conseguenze irreversibili.

Cosa fare in caso di avulsione (perdita) di un dente da latte?


Le linee guida sulla traumatologia dentale sconsigliano assolutamente il reimpianto dei denti da latte all’interno dell’alveolo per evitare il rischio dell’anchilosi del dente o lesioni ai denti permanenti sottostanti.

Va gestito il sanguinamento ma conservare il dente o eventuali frammenti non è necessario. Se possibile, è importante risalire alla dinamica del trauma per capire se il dente è stato ingerito, sia intruso o suoi frammenti siano inclusi all’interno dei tessuti molli.

Suggeriamo una visita odontoiatrica il prima possibile.

Cosa fare in caso di avulsione di un dente permanente?


Se l’avulsione interessa un dente permanente, agire nell’immediato è fondamentale per salvare la vitalità dell’elemento. Il dente, se intero, o in frammenti va recuperato quando possibile e conservato in soluzione fisiologica, latte o saliva per mantenerne la vitalità. Il dente va preso sempre per la corona e mai per la radice quando viene inserito nel liquido di conservazione.

Se possibile, recarsi immediatamente presso il nostro Centro o un servizio di pronto soccorso odontoiatrico, in cui il dentista provvederà al reimpianto, se indicato.